Tecniche e tecnologie della benzina artificiale
piattaforma petrolifera di perforazione off-shore, in cui si nota l'estremità superiore della macchina perforatrice (la "torretta" bianca e rossa) |
Dopo aver individuato, generalmente tramite prospezione sismica, un giacimento di idrocarburi, si procede alla trivellazione del terreno tramite speciali macchine perforatrici, con profondità che variano da poche centinaia di metri fino a circa 7 chilometri.
Dopo una serie di indagini geologiche, si "intuba" il pozzo tramite sezioni di tubi d'acciaio e si comincia l'estrazione del petrolio,che si può suddividere in tre fasi. Durante la prima fase il petrolio risale la tubazione grazie alla propria pressione. Quando essa non è più sufficiente, si continua l'estrazione riequilibrando la pressione tramite delle apposite pompe o l'iniezione nel pozzo di altri fluidi che "spingono" il petrolio. Nella terza fase invece si utilizzano varie tecniche per riscaldare il petrolio, rendendolo così meno viscoso e più facile da estrarre, generalmente tramite l'iniezione di vapore.
pompa superficiale per l'estrazione del petrolio |
Commenti
Posta un commento